14 gennaio 2013

Si cambia

© giorgio raffaelli
Dopo quasi diciassette anni di lavoro nella stessa azienda, venerdì scorso ho rassegnato le dimissioni.
Si cambia, ed era ora.

Se me ne vado non è per chissà quale problema di rapporti umani e nemmeno per questioni economiche, che almeno in questo senso di certezze intorno non ce ne sono più da un pezzo. Me ne vado perché ho ricevuto una proposta di quelle che non si possono rifiutare.
Le aspettative sono alte, confortate dall'opinione di amici e conoscenti che ben conoscono la realtà che mi aspetta. Sono piuttosto ottimista, anche se so già che sarà difficile ritrovare un posto di lavoro come quello che lascio. Il rapporto con i colleghi e con i titolari non potrebbe infatti essere migliore. Nonostante la crisi degli ultimi anni, che ha significato cassa integrazione prima, contratto di solidarietà poi, con tutto il contorno di problematiche che una situazione simile porta con sé, la stima e il rispetto non sono mai venuti a mancare.
Ma quando dopo tanti anni di mestiere il lavoro diventa routine, quando le possibilità di crescita professionale si sono pressoché esaurite, quando ti rendi conto che è da un sacco di tempo che non impari qualcosa di nuovo, beh… quando sei messo così è davvero venuto il momento di guardarsi attorno e decidere cosa fare. Sperando in un colpo di fortuna, cercando nel frattempo di fare del proprio meglio per non farsi mancare stimoli e opportunità. Quando poi succede che, senza nemmeno guardarsi attorno in cerca di un'alternativa, è l'alternativa stessa a venirti a cercare, beh… non c'è nemmeno bisogno di stare troppo a pensarci su.

Non so come il nuovo lavoro influirà sulla gestione del blog. È assai probabile che la mia presenza on-line subisca un inevitabile ridimensionamento, almeno fino a quando il periodo di assestamento lavorativo non raggiungerà un equilibrio e riuscirò a capire quante energie mi rimarranno per la rete. Di certo non ho nessuna intenzione di mollare, che a questo spazio di sono affezionato, e uno sfogo per le mie menate devo pure trovarlo. Per ora, nell'immediato, ovvero nelle prossime settimane, cercherò di azzerare il gap con l'arretrato, fatto di post già previsti e programmati ma non ancora scritti.
Poi si vedrà.

26 commenti:

  1. Per prima cosa: auguri! Una nuova avventura è sempre un passaggio importante e in questo periodo richiede più di qualche grammo di coraggio. Spero davvero tu possa trovare gli stimoli che cerchi, con quel pizzico di soddisfazione in più che ti fa alzare con il sorriso alla mattina.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! Devo dire che queste ultime settimane son state davvero stressanti.
      Però son state anche piene di soddisfazioni, quindi sì, direi che come stimoli ci siamo, 'mo vediamo se arrivano anche i sorrisi :-)

      Elimina
  2. Ciao Giorgio,
    congratulazioni, e in bocca al lupo!

    RispondiElimina
  3. Auguri, congratulazioni, in bocca al lupo, in culo alla balena, rompiti una gamba, e chissà che non trovi il tempo di venire quassù?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti c'era una mezza idea di fare un finesettimana in giro (non avevamo ancora deciso se a Londra o altrove), però temo dovremo rimandare, che da una parte hanno fretta di avermi, dall'altra fanno fatica a lasciarmi andare.
      Ma mai dire mai che, come si dice, la situazine è fluida. :-)

      Elimina
  4. Ti auguro tutto il meglio! Conoscendoti sono sicuro che il nuovo lavoro andrà benissimo! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono fiducioso anch'io :-)

      Stiamo a vedere che succede.

      Elimina
  5. Auguri, congratulazioni, in bocca al lupo eccetera (la gamba me la son rotta già io per te, ehh)

    da una parte hanno fretta di avermi, dall'altra fanno fatica a lasciarmi andare.

    Ooooh!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gamba rotta??? Ahia! Mi spiace…

      "Ooooh!!!"

      Sciocco! :-)

      Elimina
  6. Benvenuto nel club del cambiamento, ho le tue stesse convinzioni in materia di lavoro e credo che seguire quella strada sia la cosa migliore da fare.
    In bocca al lupo per tutto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con certe convinzioni seguire quella strada credo sia l'unica possibilità, sol che si sia la minima occasione.

      Elimina
  7. Tutti i miei dannatissimi auguri di un buon e ricco cambiamento. È il cambiamento e mantenerci vivi.

    RispondiElimina
  8. ti faccio i miei migliori auguri, è un passo che anch'io sto pensando di compiere praticamente per le stesse ragioni... vedremo se avrò abbastanza coraggio da farlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nah… non è questione di coraggio, quanto di opportunità. Se te le lasci sfuggire rischi di rimpiangerle per un sacco di tempo.

      Elimina
  9. È nel cambiamento che si cresce. In bocca al lupo x tutto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie!
      Con 'sto giro speriamo davvero di diventare grandi! :-)

      Elimina
  10. In culo alla balena, che come dice Balasso: che ci pensi lei che ormai noi abbiamo già dato! XD
    Quindi, per te, l'anno nuovo è cominciato bene. Ottimo! Ed è sempre fondamentale non perdere di vista il formaggio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cazzo, no! Il formaggio no!
      (a me nemmeno piace il formaggio…) :-)

      Sì, l'anno è cominciato bene. Speriamo che prosegua anche meglio.

      Elimina
  11. In bocca al lupo e congratulazioni! Non necessariamente in quest'ordine... :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Giovanni, me li prendo entrambi, in ordine o meno!

      Elimina
  12. In bocca al lupo per la nuova esperienza, a volte fa bene cercare dei cambiamenti/sfide ti da una botta di vita.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai assolutamente ragione. Sono questi cambiamenti a darci nuovi stimoli, a tenerci vivi.

      Elimina