31 gennaio 2013

Antonio Caronia (1944-2013)

Dopo la morte di Riccardo Valla speravo davvero di non dover segnalare la scomparsa di un'altra di quelle persone che han significato davvero tanto nel mio percorso di lettore. Invece, improvvisa come sempre sono queste notizie, è arrivata oggi quella della morte di Antonio Caronia, spentosi ieri a Milano all'età di 69 anni.
Non ho mai conosciuto Caronia, ma i suoi testi hanno accompagnato molte mie letture. Oltre a JG Ballard, di cui era probabilmente il maggior esperto italiano (qui potete trovare un importante saggio dedicato a Ballard pubblicato da Carmilla in occasione della scomparsa dell'autore inglese), le sue parole hanno accompagnato molte delle mie esplorazioni cyberpunk (da Mirrorshades a Forbici Vince Carta Vince Pietra esordio italiano di Ian McDonald), senza considerare le innumerevoli traduzioni che ha firmato nel corso degli anni.
Credo che il lavoro di Antonio Caronia sia stato fondamentale per dare visibilità a molta della fantascienza più complessa e dirompente comparsa in Italia. Era uno dei pochi che se ne sia occupato in maniera seria e rigorosa. Speriamo non venga dimenticato.

10 commenti:

  1. Io sono solo felice e orgogliosa di averlo conosciuto. Oltre che estremamente triste per la sua scomparsa.

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    1. Doveva essere una persona scomoda e interessante.
      Peccato se ne sia andato.

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  2. Ti ringrazio per la notizia, che non può che colpirmi. Da appassionato di Ballard oltre che del cyberpunk non posso che unirmi alla tua tristezza.

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    1. Quella di Caronia è una perdita inestimabile per chi ama/ha amato certa letteratura.

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  3. Mi dispiace! Avevo conosciuto Caronia per i suoi articoli su diversi giornali di fumetti e per la cura editoriale che per un certo periodo aveva praticato su Batman.

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    1. È vero, ha seguito anche quella fetta di mondo. Grazie per averlo ricordato.

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  4. Lo conosciuto solo per i suoi scritti.
    Le cose scritte su Ballard, Dick, Un'ambigua utopia e tante altre.
    Un saluto a un grande divulgatore di idee.

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    1. Oltre ad essere un grande divulgatore Caronia le idee le creava pure. Ci mancherà.

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  5. Caronia è stato uno di quei critici che ti facevano davvero capire che sotto la superficie delle storie di razzi & marziani c'era qualcosa di molto profondo che riguardava noi stessi e il nostro mondo. Mi dispiace davvero.
    murgen

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  6. "sotto la superficie delle storie di razzi & marziani c'era qualcosa di molto profondo che riguardava noi stessi e il nostro mondo"

    Ben detto.

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