21 dicembre 2012

Visioni: Zombieland

Qualche tempo fa (un sacco di tempo fa!) si chiacchierava, nei commenti a questo post, di film orrorifici e divertenti. A un certo punto la discussione ha minacciato di deragliare a causa di un film  su cui le opinioni tendevano a divergere piuttosto nettamente.
Il film in questione era Zombieland e all'epoca mi ripromisi di guardarlo per farmene una mia, di opinione. É passato un po' di tempo ma io non dimentico. E ora, finalmente, posso star qui a disquisire in piena coscienza del film in questione.
Attenzione però. Farò affermazioni molto forti. Se siete di cuore debole astenetevi dal proseguire.

Prima affermazione forte: a me Zombieland è piaciuto!
Seconda affermazione forte: l'abbiamo visto in famiglia e ci siamo tutti molto divertiti!
Terza affermazione forte: vedere Zuckenberg inseguito da una marea di zombie è stato un bel vedere.

Ok. torniamo con i piedi per terra.

Non so quali siano i motivi per cui parte dei miei visitatori non ha gradito il film (i commenti in questione non erano particolarmente esplicativi), a me è piaciuto perché Zombieland m'è parso essere una conflagrazione di cliché (gli zombi ovviamente, e poi un Woody Harrelson che più Woody Harrelson di così non si può, per proseguire con le fanciulle dark, il nerd, le regole, e potrei andare a vanti ad libitum) che se ne esce dall'esplosione di già visto/sentito come una creatura comunque divertente, sufficientemente intelligente e mai spocchiosa, nonostante strizzate d'occhio metacinematografiche, riprese storte e rallenty a gogò (anzi, funziona proprio grazie a questi fattori, che sono accessori gustosi, ma non sono mai il centro né della scena, né della storia).
Zombieland ha gli stessi pregi di Shaun of the Dead declinati però in salsa teen americana, piuttosto che in versione tepd (trentenni europei pseudodepressi) ed è forse questo il fattore che riduce (o annulla) il godimento per lo spettatore figo italiano medio, quello consapevole di tutta la storia zombie dell'universo, ma magari poco avezzo alle rimescolature pop di cui è farcita la pellicola.
Zombieland è una commedia: gli zombie sono veri, sono vivi (si fa per dire), e fanno male, ma il film - ta-dan! - finisce bene. Magari è questo che non va giù ai cultori dell'ovvove che, o son troppo vecchi per vedere 'sti film da fanciulli, o lo hanno guardato con indosso il paio sbagliato di occhiali.
(Mi sorge il dubbbio che la questione si possa riassumere nelle differenze che ci sono tra ambientare un film con gli zombi in un centro commerciale e girarlo in un luna park - o in un pub, se è per questo.)

Ah… dimenticavo Bill Murray.
Bill Murray è spettacolare, e riempie gli unici momenti davvero idioti del film con una presenza che in un colpo solo smonta la grandeur di Hollywood e l'immagine che qualcuno potrebbe essersi fatto di lui dopo quel paio di film seri cui ha prestato il suo innegabile talento. Esemplare in quest'ottica la conclusione della sua comparsata.

Insomma, su, detrattori di Zombieland, fatevi avanti. Vi aspetto con la doppietta carica!

23 commenti:

  1. film divertentissimo!
    abbasso gli zombie detrattori!

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  2. Allora... (mi aspettavi, dì la verita gnegne)
    Lo vidi troppo tempo fa e quindi dovrei ridarci un occhio, ma a me, che come sai, amo i film "cazzoni", qui di cazzone ci trovai molto poco a memoria.
    Non mi piacciono gli zombi se non vengono "trattati bene" come fu per shaun of the dead (capolavoro). Tu addirittura li paragoni e mi è venuto un mezzo infarto.
    Siccome il post mi sembra particolarmente succoso, fammi rivedere la pellicola e poi ne parliamo seriamente. si, seriamente... più o meno! ;)

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    1. In effetti non è un gran che cazzone. Concordo. Però è divertente lo stesso. :-P

      Il paragone con Shaun (anche per me quello è un capolavoro) è valido solo nel senso che entrambi sono "commedie con zombie", ovvero film in cui l'elemento zombie è preso sul serio (ok, ci siamo capiti) e in cui l'elemento comico non è parodistico ma deriva dall'accostamento di generi diversi e apparentemente inconciliabili.


      Ti aspetto al varco!

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  3. Ero io il detrattore del film e ricordo anche l' eccesso di aggressività di un altro difensore. Lol
    Diciamo comunque che si tratta di una discussione vecchia, che feci la mia dose di errori, quindi auguro un buon Natale in amicizia anche a quel difensore appassionato di Bill Murray. :)
    Anzi sono perfino disposto ad offrire un caffe a quella persona.
    L' importante è che lo hai visto quel film ti sei fatto una tua idea e quindi ogni parere è rispettabile dal momento che ogni gusto è diverso.
    Il mio parere personale, che rivendico e vorrei fosse rispettato anche questo è che:
    - Non mi è piaciuto il cameo di Bill Murray che anzi ho trovato deludente.
    - Ij un film di zombi vorrei trovarci gli zombi perlomeno qualcuno in più di quelli che c' erano.
    Ovviamente, sono solo pareri personali.
    Certo però che l' Iguana ha un tempismo unico nel trovare i post giusti con lo spirito natalizio, con le dichiarazioni di pace e amore universali del periodo.lol
    A questo punto il 24 mi aspetto un bel post sulla cinematografia di Rob Zombie. Lol
    Ahhhhhhahhhahhh. ):P

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    1. Zombieland mi sembrava argomento perfetto per la giornata di oggi. Non trovi? :-)

      Non voglio star lì a rivangare il passato, questo post serviva proprio a mettere una pietra sopra a quella discussione, per innescarne magari un'altra più produttiva.

      Tornando a Zombieland, a me pare che di zombie nel film ce ne siano in abbondanza, e che, insomma, non è sul numero che puoi basare una critica.
      Su Bill Murray, ok, il mancato gradimento ci sta. Nulla da eccepire.

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    2. Nononono! Rob zombie no, dai ti prego, noooooo XDXDXD

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    3. Tranquillo Eddie. Rob Zombie è troppo anche per me! :-)

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  4. Invece a me sembravano pochini, ribadisco: che senso ha fare un film sugli zombi, senza zombi?

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    1. Ma Zombieland non è un film sugli zombie! È un film in cui ci sono anche gli zombie.

      (Del resto, per tornare a un film che so che hai apprezzato: Shaun of the dead è un film sugli zombie?)

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  5. Il film l'ho visto e mi è piaciuto.
    Tutto.
    E ho anche riso di gusto...
    Ma non credo sia minimamente paragonabile a Shaun, visto che li considero due film totalmente differenti.
    Ma questa è solo la mia, inutile, opinione! ;)

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    1. Ciao Narratore, benvenuto da 'ste parti!
      Nessuna opinione è inutile, altirmenti perché esprimerla?

      Come dicevo più su, i due film sono ovviamente paragonabili (non conoscendo altre commedie con zombie, accostare i due film diventa inevitabile). Ma questo non significa che siano sovrapponibili.
      Per quanto Shaun of the dead sia più interessante e ricercato e decisamente divertente, anche Zombieland ha le sue qualità.

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  6. Ciao, premetto che sono uno che di film di zombie ed @ similari li ha visti quasi tutti sia fin quelli di serie Z, anche in lingua originale.

    Zombieland lo trovo un tocco di classe sotto molti punti di vista, innegabile che la parte forte del movie la fanno i protagonisti e gli attori scelti per interpretarli.
    Ma il film è curato nei particolari, dell'ipotetica sopravvivenza alla convivenza dei non morti.
    Molto ben studiato e particolareggiato.
    Un vero tocco di classe di macabro humour realistico è la morte di Bill Murray, per fare uno scherzo. E' una vera e propria mini sintesi della vita di tutti giorni che descrive come si muore "andandosela a cercare" quando ci sono cause ben più gravi e inevitabili.

    E' un bel film consigliato, da vedere e non da vedere come se fosse un film di Zombie, solo cosi lo si apprezzerà per quel che è!
    g.

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    1. Ghidda!!! Grande! Benvenuto da 'ste parti!

      Sottoscrivo in toto il tuo commento, anche se beh… c'hai messo un bel cazzo di spoiler per chi non lo ha visto!

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    2. Allora sono pronto per vedermi gli Speedy Zombie di WarZ!
      Presto mi toglierò la curiosità ;)

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    3. Ho visto il trailer, e beh… non posso dire che non sia davvero spettacolare! Speriamo che il film sia all'altezza.

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  7. Mi spiace, non riesco a detrarre: sono d'accordo con te su tutt'e tre le tue affermazioni.

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    1. E io ne sono molto compiaciuto.

      Mi fa piacere che tu sia passato da qui, che neanche a farlo apposta, il prossimo film di cui si chiacchiererà qui dentro l'ho visto per colpa tua!
      'mo vediamo se riesco a postare qualcosa prima di Natale.

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    2. Colpa mia?! Non merito mio? ;-)
      Provo a indovinare: Argo.
      Bè, allora 'sto in campana, che sono curioso (come tutti i marziani).

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    3. Per quanto abbia apprezzato quel che scrivevi a proposito di Argo, quel film non l'ho visto per merito tuo. :-)

      No, il film a cui mi riferisco è un altro. Un film che non conoscevo proprio prima di leggerne sul tuo blog. (capito ora?)

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  8. Ho rivisto Zombieland. Purtroppo rimango dell'idea che mi ero fatto due\tre anni fa: troppo poco.
    Magari per un non appassionato può pure piacere ma la sceneggiatura (anche per una commedia di questo calibro) è davvero ridicola. Ci sono delle calcature e dei doppioni che non si possono vedere (il quadruplo furto di auto è quello che mi ha fatto più addormentare...).
    Per non parlare della completa assenza di "veri" zombie. Intendo che non ci sono mostri ben congegnati ma solo una spruzzatina di gore quà e là che ha davvero molto poco senso...
    E tornando alla sceneggiatura:
    1.Chi produce la corrente elettrica?
    2.I magazzini e i supermercati sono sempre tutti pieni?
    3.Chi mette carburante nelle auto?

    Capisco che è un film comico ma ci sono talmente tanti intoppi che persino la figura di Tallahssee mi è risultata antipatica.

    Il colmo comunque il film lo raggiunge con la perdita del figlio di Tallahssee prima scambiato per cane e poi con quella squallida scenetta in salotto di casa Murray.

    Il cameo di Murray? Se non c'era, era meglio.

    E alla fine ho riso davvero molto poco... :(

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    1. Ecco, più o meno la mia idea riguardo al film. ;)

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    2. Grazie per aver perso del tempo a rivedere un film che non ti è piaciuto per poterne discutere qui dentro.

      Visto il tuo giudizio non ho nessuna intenzione di provare a farti cambiare idea. Quel che posso fare è sottolineare un paio di aspetti delle tue critiche che (ovviamente!) non mi trovano d'accordo.

      Uno dei meccanismi che fanno scattare la risata è proprio la reiterazione con minime variazioni della stessa situazione. Succede in Zombieland, come succede in Shaun, come succede in qualsiasi film abbia l'ambizione di strappare una risata al suo pubblico. Citare questi meccanismi come difetti del film è indicativo di come non siano stati compresi nella loro dinamica.

      Il che ci riporta alla questione zombie: Zombieland non è un film de paura, è una commedia che prende a prestito un immaginario ormai consolidato per sfruttarlo in un altro modo. Sei liberissimo d continuare a guardarlo con l'ottica del cultore orrorifico, ma è chiaro che in quel caso non ne godrai alcun aspetto (che è quel che è successo, no?).

      Prendersela con la sceneggiatura nel modo in cui fai tu è piuttosto puerile. Nel senso che le stesse osservazioni potrebbero essere rivolte alla maggior parte (temo) delle pellicole zombesche (Shaun compreso). Ma il giochino ha il suo fascino e quindi via con le risposte:
      1a. la corrente è disponibile perché le centrali sono state sigillate e gli accumulatori sono ancora carichi.
      1b. tutti i centri commerciali sono dotati di generatori autonomi che i nostri eroi accendono non appena entrati (non è necessario vederli, ma nel luna park questo accade). Idem per la villa di Murray.

      2. perché non dovrebbero esserlo? I clienti son morti, è ovvio che loro siano pieni!

      3. i proprietari? e ovviamente i nostri eroi, quando si fermano in una stazione di servizio.

      Intoppi io non ne ho visti, ma ok, credo sia questione di prospettiva.
      Del resto io ho apprezzato sia la partecipazione di Murray, sia, ancor di più, la questione figlio di Tallahassee. Ho trovato perfetta la gestione della sua "perdita" per la capacità che ha il cambio di prospettiva di raffreddare la situazione e
      riportarla sulla terra, che il flm da commedia rischiava di virare sul comico/demenziale, perdendo in coerenza e profondità (non che il film raggiunga chissà quale spessore, ma ha una sua dignità narrativa, che senza quell'intervento sarebbe stata compromessa).

      Insomma, a me dispiace che il film non ti sia piaciuto, che pur senza essere un capolavoro in Zombieland c'era più d'un aspetto interessante. Ma capisco altrettanto bene che se un'opera non coincide con le aspettative che ci abbiamo costruito intorno è davvero difficile riuscire ad apprezzarla.

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