Con un paio d'anni di ritardo rispetto all'edizione americana, arriva in questi giorni in edicola un nuovo romanzo di Lois McMaster Bujold ambientato nell'universo di Miles Vorkosigan. Il titolo originale, Cryoburn, è stato tradotto nel terribile La criocamera di Vorkosigan, ma va bene così, non si può avere tutto…
Io sono un fan e quindi molto poco obiettivo, ma il ciclo dei Vor è una delle letture più divertenti e appassionanti io ricordi.
La saga è arrivata ormai a 15 volumi + 1 (Gravità Zero, che si svolge nello stesso universo, qualche secolo prima dela nascita di Miles). Tutti i romanzi sono stati tradotti in italiano dall'editrice Nord prima e da Delos (alcuni romanzi brevi) poi. Parecchi di questi volumi sono purtroppo difficilmente reperibili (ma bancarelle e reminders aiutano). Per orientarsi tra i romanzi e la cronologia della saga consiglio di dare un'occhiata a questo vecchio post.
Diversamente dai romanzi precedenti questo nuovo capitolo delle avventure di Miles esce solo su Urania. È quindi d'obbligo il solito avvertimento: alla fine del mese viene ritirato dal distributore e in edicola non lo trovate più. Ma stavolta gli avvertimenti sono due: da qualche mese Mondadori ha deciso di provare a battere le piste dell'ebook anche per Urania. Le uscite digitali della rivista sono però ancora del tutto aleatorie e ad oggi non è dato sapere se La criocamera di Vorkosigan godrà di un'edizione elettronica.
…
L'ho appena comprato. Già dalle prime righe (ho letto solo quelle, per ora)si capisce che dev'essere divertente. Grazie per il link di orientamento.
RispondiEliminaLe (poche) recensioni lette finora son tutte positive. Il tuo commento me lo conferma.
EliminaMi fa piacere esser stato utile!
Io ancora non sono riuscito a trovarlo nelle edicole. Però non demordo.
RispondiEliminaIo non l'ho ancora preso, che spero nell'edizione elettronica.
EliminaMa visto l'andazzo gli do giusto una settimana: in mancanza di notizie positive deciderò che fare.
L'edizione elettronica, alias ebook, su che sito si trova?
RispondiEliminaIl problema è proprio questo: non si sa nemmeno SE si trova, tanto professionali sono in Mondadori nella gestione della comunicazione sui loro prodotti. :-(
Elimina(I pochi Urania digitali finora usciti sono disponibili in tutte le librerie on-line)
Sul blog di Urania leggo a proposito degli ebook: "In teoria, i nuovi volumi verranno messi in commercio nel corso del mese relativo, e quindi poco dopo l’uscita in edicola. In pratica, potranno passare alcuni giorni in più."
EliminaBTW, leggo che passerà su Urania David Ambrose (già pubblicato da Meridiano Zero). Lettura niente male, un po' fuori dalla tradizione uranica.
Sì, ho letto anch'io il blog. Solo che nel caso della presentazione del volume della Bujold si son scordati di mettere qualsiasi informazione potesse aiutare il potenziale lettore della versione digitale del romanzo. Speriamo in una risposta celere alle richieste di chiarimento.
EliminaConosco Ambrose di fama, ma non ho mai letto nulla di suo.
'mo vediamo cosa ci aspetta.
Scusa la curiosità: come va con il lettore ebook?
RispondiEliminaSono soddisfatto dell'acquisto (ho preso un Sony eReader).
EliminaAl momento i difetti principali sono la riduzione a due dimensioni dell'esperienza di lettura e il tristissimo colore dello schermo, i vantaggi che più me lo fanno apprezzare sono la ridimensionabilità dei caratteri e la disponibilità dei testi (alcuni di quelli letti sono irreperibili o troppo costosi su carta).
Ma sono ancora alle prime esperienze (4 romanzi letti…).
Quali sono?
EliminaIn rapida sequenza:
EliminaStella Benson - Living Alone, un piccolo brillante meraviglioso gioiello di romanzo.
Luca Masali - I biplani di D'Annunzio, una bella sorpresa, aerei a parte (sto scherzando!).
George & Weedon Grossmith - The Diary of a Nobody, illuminante miscela di gentilezza e ironia.
Italo Svevo - La coscienza di Zeno. Questo lo devo ancora finire, ma mi pare davvero formidabile. Era ora che lo leggessi…
Mi sa che ti devo dei ringraziamenti :-)
(saltando di palo in frasca: ci sei per un'eventuale Bologna-Firenze a ottobre?)
Mi sa che ti devo dei ringraziamenti :-)
EliminaE pensa che hai ancora centinaia di raccomandazioni da esplorare, fra il mio tumblr e quel post da Davide! ;-)
Per parte mia, non ho letto la Coscienza di Zeno (aaah!) hai centrato una delle mie insospettabili lacune.
Ottobre è un po' pieno, ma spero di sì. Hai già in mente le date?
Accidenti! Dopo Elkin anche Svevo? Chi l'avrebbe mai detto che ti avrei trovato impreparato su due autori simili? :-)
Elimina(Lascia stare consigli e raccomandazioni, che ormai tra te, Davide e il resto del mondo non so più cosa scegliere…)
Per la via degli dei, mi piacerebbe riuscire a trovare i 5 giorni necessari (partendo da Sasso Marconi) all'inizio di ottobre (tra l'uno e il dieci del mese, indicativamente), dipenderà molto dagli impegni delle persone che vorranno aggregarsi (che non ho ancora idea di chi potrebbero essere, anche se sto spargendo la voce tra qualche amico. Per un annuncio globale attendo la fine di agosto).
Sai com'è non l'ho fatto al liceo... e dopo ho iniziato a frequentare letterature in altre lingue e non l'ho più ricuperato.
EliminaLascia stare consigli e raccomandazioni,
Peccato, spesso quando metto su qualcosa sul tumblr penso "questo piacerebbe a Iguana" -;
Ok, visto che sei te mi rimangio quel "Lascia stare consigli e raccomandazioni", però oh… io insisto col dire che un bel bloghettino con qualche nota esplicativa sui testi che citi, ecco, non ci starebbe proprio male.
EliminaDevo trovare il tempo per buttarle giù, poi editerò tutte le entrate inserendo brevi note (non intendo partire da metà)
EliminaUn blog mi sembra troppo impegnativo, ma forse a fine anno potrei fare un post una tantum sui libri che ho letto lungo l'anno in corso con un breve commento, visto che per la prima volta in vita mia me li sto segnando e lì magari potrai commentare o chiedere delucidazioni
Don't hold your breath ;)
Comunque qualche raccomandazione veloce:
La Leggenda dei Pendragon o The Pendragon Legend, quale trovi, di Antal Szerb
Un piccolo brillante meraviglioso gioiello di romanzo ;-)
A Time of Gifts di Patrick Leigh Fermor
Che è la prima parte del resoconto del viaggio a piedi, a 18 anni, nel 1933 dell'autore dall'Olanda a Costantinopoli (è' stato però scritto molto dopo) Vedo che ogni tanto leggi libri di viaggio, e questo è molto bello.
Il Castello di Ghiaccio di Tarjei Vesaas
Per il quale la nota esplicativa a cui stavo pensando è più o meno: "I firmly believe that no book is right for everyone. It is perfectly possible that you won't like this one. Unfortunately, that would mean you're a sick, evil bastard and I don't want anything to do with you. Goodbye."
Ops, questo commento mi dev'essere sfuggito.
EliminaRimedio ora, tanto qui dentro non c'è la data di scadenza.
Per il post sulle letture, se hai voglia ti posso ospitare io, che temo il tuo tumblr possa sfuggire all'attenzione dei più. (Non che questo blog abbia più di qualche decina di lettori, ma almeno quel che hai da dire non sfuggirebbe a me!)
Per quanto riguarda i suggerimenti, mi cogli al solito totalmente impreparato. Ok, i Pendragon li conosco anch'io, ma questo è quanto. M'ho vedo di farmi un'idea di che razza di storie siano e poi nel caso metto in coda.
Viste le premesse non so se Il castello di ghiaccio me lo tengo per ultimo o per primo! :-)
Bè no, i Pendragon del titolo non si riferiscono a Re Artù, sono una famiglia di nobili gallesi
EliminaPer il post di fine anno pensavo di aprire un blog a parte, con cadenza di pubblicazione annuale ;) che un post solo per tutti i libri, pur nella sinteticità, non credo sarà sufficiente.
Cioè, l'idea di pubblicare sul tuo blog mi farebbe piacere, ma non so se la tua decina di lettori gradirebbe post che parlano di oscuri romanzi di non facile reperibilità e/o in francese, tedesco e spagnolo oltre che in italiano e inglese
EliminaCome ormai dovresti aver capito io sarei sol contento di veder nascere un tuo blog, che secondo me ti fai troppi problemi sull'impegno che comporterebbe gestirlo.
EliminaDetto questo non credo che i miei dieci lettori rimarrebbero troppo turbati dai tuoi interventi, e se anche fosse, il problema sarebbe loro, non mio! :-)
(Sui Pendragon del romanzo ungherese, ho visto che non sono gli stessi che conoscevo io, e ho anche capito che sarà piuttosto difficile metter le mani su quel volume.
E se A time of Gifts, per quanto interessante, al momento non mi interessa, sappi che ho già provveduto a ordinare una copia del Castello, che temevo mi sfuggisse se non mi fossi dato una mossa (su Amazon ne risultavano solo due copie disponibili)).
anche io ho il sony e subito ho patito un po' il "tristissimo colore dello schermo" ma adesso ci ho fatto l'abitudine e non mi da più nessun fastidio. Buone letture!
RispondiEliminaCredo che alla lunga mi ci abituerò anch'io, ma oh… sarebbe bello ch quel grigio si traformasse in un bel bianco carta.
Elimina