Post in mirror con il sito di Zona 42, per comunicare anche qui dentro le ultime notizie dalla Zona.
Bentornati nella Zona!
Siamo ormai alla fine di Aprile, Real Mars è uscito da una decina di giorni e i primi lettori sono già entusiasti del romanzo di Alessandro Vietti.
Cosa chiedere di più?
Forse la possibilità di incontrare l'autore a spasso per librerie?
Vediamo un po' se riusciamo ad accontentarvi.
Ecco qui di seguito le ultime novità dalla Zona.
ZONA 42 IN TOUR
Abbiamo fissato le prime date per presentare Real Mars dal vivo con Alessandro Vietti.
Il primo appuntamento è fissato per sabato 7 maggio alla libreria Bookowski di Genova. Alessandro Vietti è genovese DOC, far esordire il suo romanzo nella città ligure ci sembrava cosa buona e giusta!
A fine maggio saremo invece a Milano, alla libreria Open di Viale Monte Nero che ci ha già visti ospiti un paio di volte (l'ultima per presentare Arresto di Sistema con la partecipazione straordinaria di Charles Stross). La data fissata per l'incontro con i lettori è sabato 28 maggio.
Maggiori particolari arriveranno al più presto.
Per tutti i dettagli di questi e dei nuovi eventi che ci vedranno protagonisti in compagnia di Alessandro Vietti vi rimandiamo alla nostra pagina facebook costantemente aggiornata con le ultime novità.
PREMIO ITALIA 2016
Nel finesettimana del 20/21/22 maggio si terrà a Bellaria la quarantaduesima edizione dell'ItalCon, inglobata come ormai consuetudine negli ultimi anni nella StarCon, la superconvention che riunisce sotto un unico tetto gli appassionati di svariate serie cinematografiche e televisive.
Noi non terremo alcuna presentazione (è una lunga storia…) ma saremo molto probabilmente presenti almeno con i nostri libri nella giornata di sabato 21 maggio.
Nella serata di sabato verranno anche assegnati i Premi Italia 2016. Come forse ricorderete noi siamo in gara per il miglior romanzo italiano di fantascienza con Dimenticami Trovami Sognami, di Andrea Viscusi; per il miglior romanzo internazionale di fantascienza con Arresto di sistema di Charles Stross, con il miglior traduttore (con Silvia Castoldi & Marco Passarello, in lizza per il loro lavoro su Regina del Sole di Karl Schroeder) e per la miglior collana italiana di fantascienza, con I libri dell'Iguana.
CAMPAGNA ABBONAMENTI
La campagna abbonamenti che abbiamo lanciato all'inizio dell'anno terminerà alla fine del mese. Avete quindi ancora qualche giorno per approfittare della formula di abbonamento che abbiamo creato appositamente per chi vuole sostenere il progetto Zona 42 e risparmiare al contempo qualche euro sull'acquisto dei singoli volumi in arrivo nei prossimi mesi.
L'abbonamento che proponiamo ai nostri lettori prevede la possibilità di ricevera a casa senza alcuna spesa di spedizione i primi cinque libri del nostro programma editoriale 2016/2017 al prezzo speciale di 66 euro.
A Selezione naturale, di Tricia Sullivan, e Real Mars, di Alessandro Vietti, usciti nelle ultime settimane, seguiranno Sole pirata, di Karl Schroeder, romanzo conclusivo della trilogia di Virga, Fellahin di Jon Courtenay Grimwood ed Elysium, di Jennifer Marie Brissett.
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SELEZIONE NATURALE
Prosegue con buona lena la marcia di Selezione naturale alla conquista di nuovi lettori.
È di pochi giorni fa l'ottima recensione uscita su Bossy.it che affronta il romanzo di Tricia Sullivan dal punto di vista esterno rispetto a quello del mondo della letteratura di genere a cui siamo solitamente abituati.
Se uno degli obiettivi principali di Zona 42 è quello di cercare di allargare il pubblico dei lettori capaci di apprezzare i romanzi che proponiamo, questa recensione è un gran bel segnale e insieme un ottimo aspicio per il futuro del nostro progetto editoriale.
…
Ciao, mi ero ripromesso di lasciarti il mio commento su Pashazade qualche tempo fa (sempre che ti possa ancora interessare).
RispondiEliminaIl mio giudizio sul romanzo lo posso sintetizzare così: comincia bene e finisce male.
Il motivo è che secondo me il romanzo è troppo lungo per il materiale che Grimwood ci mette dentro.
Il ritmo iniziale è buono e le premesse sono intriganti, l'ambientazione promette sviluppi interessanti.
Purtroppo, poi, emergono difetti che via via appesantiscono la lettura.
Il primo è che l'autore non riesce a reggere l'onere dell'ambientazione che si è scelta; affastella una serie di termini locali e notazioni storiche che dovrebbero convogliare in modo indiretto l'identità specifica del luogo ma che a mio avviso non sono efficaci perché li usa troppo e non cambia mai registro.
Per questo ti dicevo che il romanzo è troppo lungo; se insisti a volermi mostrare una cosa poi mi infastidisci e mi distrai dalla vicenda.
Un altro difetto è che ad un certo punto ho cominciato a rilevare che Grimwood si mette tra me e i personaggi con osservazioni che dovrebbero essere sagaci o che creino una forma di complicità con il lettore ma che non appartengono al personaggio e così mi trovo una guida turistica del luogo indesiderata che esprime commenti non pertinenti.
Accortomi di questo ad un certo punto leggo annotazioni attribuite a Raf che sono anche incongruenti (non è che le vada a cercare ma dopo un po' che una voce estranea si manifesta ti accorgi di non essere più "solo" con il romanzo) come osservazioni sulle abitudini degli Iskandryiani che Raf non puo' conoscere per mancanza di esperienza diretta ed abitudini di vita sue.
Naturalmente questo sarebbe un dettaglio che di solito non si nota.
Alla fine perde di ritmo, la trama del giallo si impoverisce e non sostiene più l'interesse, la descrizione del mondo è un po' banale (ci sono tanti autori a cui poteva rifarsi... tipo De Nerval, Pierre Loti).
È un peccato perché nelle scene di azione e nella preparazione era un romanzo buono ma dovevano farglielo asciugare e sfrondare.
Arrivo fuori tempo massimo, che mi ero perso il tuo commento.
EliminaMi spiace che il romanzo di Grimwood non ti sia piaciuto, ovviamente la mia opinione è diametralmente opposta alla tua, però è sempre interessante vedere come lo stesso romanzo possa essere letto in modi tanto diversi.