03 settembre 2012

Oops, they did it again.

Trovate la differenza!
Le immagini qui a lato sono ritagliate da due schermate del mio monitor e riguardano questo post sul blog di Urania. La prima è stata registrata venerdì scorso, la seconda stamattina.

Il fatto che la redazione di Urania abbia eliminato un mio commento non è un grosso problema. Hanno tutti i diritti di farlo. Non si tratta di censura, che è roba ben più grave attuata da poteri ben più ingombranti, ma di politica aziendale, ed è, lo ribadisco a scanso di equivoci, azione del tutto legittima.
Quel che però vorrei far notare alla redazione di Urania è che in rete la reputazione è tutto. E cosa determina la reputazione di un'azienda meglio delle relazioni che instaura con la sua clientela?

Se non altro, dopo oltre un mese di insistenze mie e di altri utenti del blog, la redazione della rivista Mondadori ha finalmente risposto ai nostri dubbi: ad oggi non hanno la minima idea riguardo a quali numeri di Urania avranno un'edizione digitale.

18 commenti:

  1. Purtroppo certe cose non cambiano.
    Sai cosa diciamo a Napoli: "Chi nasce tondo non può morire quadrato".
    Mi permetto di aggiungere, che queste azioni squalificano chi le compie non chi le riceve.

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  2. beh sì la gestione del blog di urania è sempre stata poco limpida... ormai ho capito che può servire per scoprire le nuove uscite, ma come canale di comunicazione con la redazione non funziona. anzi, spesso quando si chiede qualcosa, anche in tono del tutto "amichevole", si ottengono risposte piccate. il ritorno di immagine non è certo dei migliori, per loro.

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  3. Mah, probabilmente vivere male, con i fondi tagliati e i fratelli maggiori della redazione Mondadori Libri che ti sbertucciano - un po' per vezzo e un po' per abitudine - non è il massimo per nessuno. Resta il fatto che lo staff di Urania si distingue sempre per malgarbo e intolleranza. Sono una vera «zattera della medusa» dell'editoria italiana, perennemente incazzati e di pessimo umore, da veri carneadi della sf curiosamente elevati a cortigiani senza averne l'educazione né il buon gusto.

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    1. Poi dicono che con Urania quello cattivo sono io! :-)

      A parte gli scherzi, i signori di Urania dovrebbe capire che se vogliono frequentare l'internet, dovrebbero prima capire, per il loro bene, come funziona la rete.
      Nono sono stanchi di queste brutte figure?

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  4. Mah, dopo l'annuncio di maggio (http://blog.librimondadori.it/blogs/urania/2012/05/11/caro-lettore-caro-collezionista/) in cui si scriveva "Daremo aggiornamenti in tempo reale sul nostro blog [sull'uscita o meno in e-book]", anche a luglio si ripete "ma presto la distribuzione dovrebbe regolarizzarsi e darvi ogni mese tutta la produzione (eccezion fatta per gli autori che non ci concederanno subito i diritti elettronici)", però non reiterando la promessa di aggiornamenti sul blog.

    Vista la natura di un blog, se non viene utilizzato per segnalare queste cose, direi che è meno che inutile; cosa che purtroppo verifichiamo anche nel caso presente.

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    1. Vista la posizione privilegiata di cui gode la rivista nel panorama fantascientifico nazionale, un blog come quello di Urania avrebbe tutte le potenzialità per essere un punto informativo e un luogo di scambio e di discussione unico in rete.
      E invece…

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  5. Nell'ultimo periodo Urania è molto suscettibile a causa di vari attacchi subiti dalla redazione, per cui sono molto severi riguardo a messaggi forti.

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    1. Con forti intendo commenti anche non offensivi come il tuo.

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    2. Capisco che abbiano i nervi a fior di pelle, ma se non riescono a gestirsi da sè, come possono pretendere che lo facciano i loro utenti?

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    3. Faccio dell'ironia (ma non troppo):

      se Fruttero e Lucentini hanno contribuito ad affossare la fantascienza italica, Lippi & company hanno affossato Urania.

      Sembra quasi che tutto faccia parte di un Progetto Più Grande che risponde alla seguente domanda: in quanto tempo si possono distruggere la fantascienza italiana e la più importante rivista di fantascienza stampata in Italia? :)

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    4. Evvai col complottismo sfrenato! :-)

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  6. Non compro più Urania (nemmeno i Collezione) da quando il blog ha aperto. Una coincidenza? Noi di Kazzenger pensiamo di no.

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    1. L'ultimo mio acquisto uranico è stato l'ebook del Millemondi del meglio dell'anno.
      E sarei stato felice di proseguire negli acquisti elettronici, che sia la Bujold che Ambrose mi interessavano.
      A quanto pare non sarò possibile farlo, almeno non a breve…

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    2. Sei già passato a preferire gli ebook ai libri normali - un voltafaccia record ;)

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    3. Qui si sta parlando di Urania, mica di libri normali! :-)

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